I Testimoni di Geova -
      analisi critica di un culto
I Testimoni di Geova -
      analisi critica di un culto
I Testimoni di Geova -
      analisi critica di un culto
I Testimoni di Geova -
      analisi critica di un culto
Vai ai contenuti

Tecniche di persuasione

MEDICINA


PRANOTERAPIA:


La pranoterapia è definita dal Zingarelli, "terapia a forte componente psicologica, consistente nell'imposizione delle mani sulla parte malata". Il termine 'prana' secondo il Grande Dizionario Enciclopedico De Agostini, vuol dire "nelle filosofie orientali, la forza vitale dell'universo, impersonata dal dio Vayu". A proposito della guarigione mediante l'imposizione delle mani si può leggere la G 8.3.79 p 58. Inoltre per avere un'idea generale di come deve comportarsi il cristiano di fronte alle numerose terapie esistenti; si può notare la W 15.11.82 negli art. intitolati "State sani" e "Salute e ragionevolezza cristiana". (DC 1.7.87)

Nel chiederci informazioni circa la pranoterapia, vorremo chiarire la ns. posizione rispetto alle numerose terapie esistenti. Come società non raccomandiamo nessuna terapia; tocca unicamente all'interessato prendere una decisione personale e assumersi tutta la responsabilità conseguente. Riguardo alla pranoterapia ne hanno parlato diverse riviste italiane. A titolo informativo citiamo 'Gente' del 21.5.82 che riportava ciò che il pranoterapista Nicola Cutolo ha detto di se stesso: "prima dell'esperimento pranoterapico all'ospedale di Bari, ero noto soprattutto come veggente, mi chiamavano il mago di Benevento.

Fu Achille D'Angelo, il mago di Napoli, ad iniziarmi al mondo dell'occulto e a insegnarmi tutti i segreti del mestiere". 'Stop' del 18.6.82 diceva: "Da anni ormai la pranoterapia ha cominciato ad essere tenuta in considerazione da molti esponenti dell'ambiente medico. Soprattutto da quelli che come Inardi, Cassoli e Granone, si interessano ai fenomeni paranormali. Tra questi uomini che studiano la possibilità di curare molte malattie per mezzo del prana, il fluido che sembra uscire dalle mani dei guaritori, c’è il prof. Ubaldo Meani". 'Gente' del 4.6.82 riferiva: "Da oltre un anno 2 medici specializzati in agopuntura utilizzano la fortissima carica bioenergetica di Evangelista Di Domenico per curare vari tipi di malattie. Il fluido del guaritore viene indirizzato nei punti in cui abitualmente si applicano gli aghi". Dovendo un cristiano usare ragionevolezza nella vita e seguire i princìpi biblici, prima di accettare una terapia che non conosce, fa bene a chiedersi:
La terapia è ragionevole, coerente con le cognizioni generalmente accettate, oppure sembra strana, con pretese straordinarie?

Si tratta di sostanze miracolose, di misteriose forze del corpo che soltanto alcuni possiedono e che sono classificati come 'guaritori'? Che cosa dice la medicina ufficiale? Esiste un'adeguata documentazione scientifica? Va contro qualche principio biblico? Dove risulta che una terapia è associata alla parapsicologia o metapsichica o che è dichiarata paranormale, vi è il forte sospetto che si tratti di spiritismo. La pratica di spiritismo sia per diagnosi che per cura è condannata dalla Bibbia.  Gal 5:1921 (EB 7.2.83)

BRACCIALE DI RAME:


Sulla W 15.11.82 vi sono 2 art. intitolati "State sani" e "Salute e ragionevolezza cristiana". In una nota in fondo a p26 viene detto: "Non siamo in grado di fare ricerche e valutare le numerose 'terapie' in uso in tutto il mondo. Speriamo però che i consigli contenuti in questi 2 art. possano aiutare i lettori ad applicare i princìpi biblici e a usare ragionevolezza nel prendere decisioni riguardanti le cure mediche". Leggendo quindi con cura i 2 suddetti art., e chiedendo eventualmente l'aiuto di qualche A. della tua congregazione, potrai prendere la tua decisione personale per avere una coscienza tranquilla davanti a Dio, davanti al tuo prossimo e con te stesso. (DC 21.8.87)

Ci chiedi chiarimenti circa un bracciale che, secondo il foglio pubblicitario, avrebbe il potere di rendere la vita felice, agiata, fortunata, allontanando disgrazie, e ridare la salute fisica guarendo diverse malattie. La suddetta pubblicità dovrebbe essere più che sufficiente per far capire al cristiano che tale bracciale ha tutte le caratteristiche di un amuleto portafortuna. Usare tale bracciale vuol dire ignorare i consigli biblici contro ciò che ha a che fare con la "buona fortuna" e la superstizione. Vuol dire incorrere nel disfavore di Geova. Vuol dire ricevere anche consigli dagli A. di eliminare tale oggetto se non si vuole incorrere in un provvedimento disciplinare della congregazione La W 65 p 615-6, dà ottimi consigli per chi fa uso di oggetti discutibili. Il principio biblico è quello di 'accertarsi di ogni cosa'. (1Ts 5:21, 22) Volendo avere informazioni sul magnetismo, basterà usare l'Indice all'esponente MAGNETISMO.

Tra i riferimenti troverai G 8.9.69 p 12 dove si legge: "I primi greci e i romani credettero che i magneti avessero poteri soprannaturali. Essi fecero amuleti ed anelli di magnetite per attrarre le persone del sesso opposto. Fu anche usato nei copricapi dei sacerdoti pagani, giacché credevano che questo permettesse loro di udire la voce degli dei. Pietre magnetiche erano ridotte in polvere, perché si credeva guarissero il reumatismo e la calvizie". All'esponente ELETTRICITÀ,  'impiego in medicina'  troverai il riferimento W 15.11.82 dove avrai spiegazioni interessanti e buoni consigli da trasmettere a chi ha problemi di salute e desidera usare cure o terapie non in disaccordo con i principi biblici. (12.90)

YOGA - PARTECIPARE A SEMINARI ILLUSTRATIVI:


Riteniamo che si tratti di una decisione personale partecipare o no ai programmi del Centro Internazionale di dinamica mentale e psicologia applicata. Comunque le scritture di Col 2:8; 1Tm 6:20, 21; 2 Pie 2:19 hanno qualcosa da insegnarci in proposito e servono a metterci in guardia contro pericoli di carattere spir. che spesso si nascondono dietro teorie del genere. Il richiamo ai maestri di Zen e agli esperti di Yoga, dovrebbe insospettire. Spesso i metodi per "potenziare le capacità latenti" della mente umana, prevedono tecniche preliminari che contrastano con l'imperativo di Mt 22:37.

Alcuni affermano che la mente debba essere prima "ripulita" o liberata da ogni altro pensiero per potersi poi concentrare su ciò che più interessa. È molto pericoloso allentare, anche se per poco tempo, le difese spir. della ns. mente con conseguenze tragiche. (Mt 12:4345; Fil 4:7) L'accurata conoscenza della verità dovrebbe dare al cristiano tutto ciò di cui ha bisogno per affrontare le difficoltà odierne. Questo almeno per quanto riguarda l'aspetto spir. della vita. Comunque come detto, partecipare o no a corsi del genere resta una decisione personale. - Gal 6:5 (FPA 27.6.80)

"VOGLIE" DI UNA DONNA INCINTA:


Le tue domande riguardano l'influenza prenatale sul bambino delle voglie di una donna incinta. Questo è un punto di vista antiscientifico dei tempi antichi e di alcuni tuttora. Secondo questo tipo di vista ogni cosa che una madre vede o provi influisce sul suo nascituro. Fino al tempo attuale non v'è stata nessuna prova a sostegno di tali impressioni prenatali. Si afferma che sia antiscientifico perché non vi è nessuna connessione nervosa fra la madre e il bambino che ha nel seno, come il sangue della madre non si mischia col sangue del feto, perché il feto è alimentato dal sangue della madre per osmesi o assorbimento.

Quindi abbiamo un'opinione scientifica provata da fatti o un'opinione antiscientifica e superstiziosa dell'influenza prenatale delle "voglie" definita meglio come "impressione materna". Questo è il modo in cui puoi spiegare la cosa a chi te lo chiede. Vuoi sapere come comportanti davanti a qualche gestante in merito a questa superstizione. Se una gestante ti chiedesse per soddisfare una sua "voglia" qualche cosa di ragionevole e che non è nociva e disapprovata da Dio potresti anche dargliela. Non è necessario in tal modo entrare nei motivi per cui la gestante ti fa tale richiesta. Se tale superstizione fosse creduta da un cristiano o una persona che studia, può essere saggio dare la spiegazione riportata sopra. Non pensiamo che dire la verità su tale questione possa danneggiare la gestante.(Gv 8:32) Comunque non sarebbe giusto trattenere la verità da qualcuno che ne ha bisogno per avere l'approvazione di Dio. (Atti 20:26)

Quando pensiamo che sia necessario parlare per il bene di una persona diremo sempre la verità. (Efe 4:25; Zac 8:16) Però vi possono essere delle occasioni quanto possa sembrare inopportuno parlare e in tal caso si può tacere sull'argomento. Ma se decidiamo di parlare per nessun motivo dobbiamo far pensare alla persona di credere in qualche cosa di sbagliato. - Pro 6:16 (CAD 28.12.77)


FRATELLO CHE FA DIAGNOSI IN SALA GUARDANDO NEGLI OCCHI:


Ci è stato riferito che un fratello che da alcuni mesi si è trasferito nella vs. congregazione cura con le erbe e fa diagnosi guardando gli occhi. Fin qui la cosa non è da ritenere preoccupante se la persona è realmente qualificata. La cosa che invece sarebbe preoccupante è il fatto che tale fratello nella Sala viene circondato da fratelli e sorelle che desiderano essere guardati negli occhi perché sia fatta una diagnosi sulla loro condizione fisica e ricevano suggerimenti su come curarsi. Premesso che ciascuno è libero di rivolgersi a chi desidera per farsi curare ed è libero di seguire la terapia che più lo soddisfa, la cosa non appropriata è il fatto che la Sala diventa così un "ambulatorio" e la mente dei fratelli anziché essere rivolta alle cose spirituali, viene rivolta al fratello medico, alla terapia da seguire e cose del genere. Se le cose stessero così si agirebbe contrariamente allo scopo delle ad., come è espresso in Eb 10:24, 25. (SCB:SSD 29.5.80)

SEGUIRE LE CURE DEL LIBRO "LA MEDICINA NATURALE":


Ci chiedi se sia opportuno seguire le cure del libro "La medicina naturale alla portata di tutti". Nel Km 6.80, in "Risp. dom.”, la Società ha espresso il suo punto di vista su tutte queste diete e terapie, e ha messo in guardia contro il rischio che divengano una trappola. Questo indipendentemente dagli eventuali legami con lo spiritismo. Salvo esplicite dichiarazioni, è difficile capire se questa o quella cura non ortodossa abbia a che fare con lo spiritismo o no. È responsabilità dei singoli cristiani che volessero adottarla accertarsene.(Gal 6:5; Eb 5:14) (FPA 10.7.82)

USARE PRODOTTI A BASE DI PLACENTA:


La placenta trova oggi largo impiego soprattutto in preparati medicinale e prodotti di cosmesi. Contiene certi ormoni e frazioni di sangue. Ovviamente non raccomandiamo nessun impiego di componenti del sangue. (Atti 15:28, 29) Nel caso in questione trattandosi di frazioni riteniamo sia una decisione personale. Nel prendere questa decisione l'interessato vorrà soppesare vari fattori e farsi guidare dal desiderio di piacere a Geova. Normalmente i farmaci a base di placenta non vengono impiegati per curare malattie gravi in cui sia in gioco la vita. Spesso si tratta più che di medicinali, di prodotti cosmetici. Comunque come abbiamo detto sarà la persona in questione a dover prendere la decisione dopo aver soppesato i vari fattori. - Gal 6:5; Ro 14:12, 23; 1Tm 1:5,19. (FPA 14.1.82)

Il fatto che seguire una cura a base di iniezioni di placenta umana suscita dei dubbi, mostra che sai che la placenta contiene una certa quantità di sangue umano. La Congregazione Centrale non può approvare nessuno dei moderni usi medici di prodotti a base di sangue. Siccome in questi giorni il sangue sta apparendo dappertutto in prodotti vari, la persona che decidesse di fare uso di tali iniezioni potrebbe trarre conforto dal fatto che accettando tali iniezioni non sta in effetti mangiando sangue direttamente per nutrire il suo corpo, cosa espressamente proibita dalla Parola di Dio. Esso non è usato, in questo caso, come cibo o per sostituire del sangue perduto. In tal caso il cristiano deve prendere la propria decisione basata sulla sua coscienza. Perciò che tu accetti di fare queste iniezioni o non è una questione che devi decidere tu. (SCB:DC 4.7.90)

Ci chiedi come dovrebbe regolarsi il cristiano riguardo ai cosmetici che contengono placenta, animale o umana. Ovviamente non raccomandiamo nessun impiego del sangue o di prodotti che lo contengano. Se nella placenta animale o umana la presenza di piccole quantità di sangue è puramente incidentale, riteniamo che sia una decisione personale fare uso di prodotti che la contengano. Nel prendere la decisione, l’interessato vorrà soppesare vari fattori e farsi guidare dal desiderio di paciere a Dio. Di solito i farmaci a base di placenta non vengono impiegati per curare malattia gravi in cui sia in gioco la vita. A maggior ragione questo può dirsi dei cosmetici. Poiché spesso nei cosmetici si usa placenta umana, è il caso di valutare bene se farne uso o no, anche se la Bibbia non tratta l’argomento dell’impiego di tessuti umani. La decisione che la persona prenderà non dovrebbe in alcun modo lasciarla con la coscienza turbata. Dovrà essere tale da lasciare che l’interessato con la coscienza a posta davanti a Dio. - Ro 14:23; 1Tm 1:5, 19 (DC 26.7.91)

Prima di somministrare qualsiasi medicinale al proprio corpo è bene che il cristiano segua in ogni caso i princìpi biblici. I medicinali estratti dalla placenta contengono sangue. Essendo placenta umana, subentra il principio del cannibalismo. Comunque in questi casi il cristiano dovrà decidere seguendo la propria coscienza. La violazione dei suddetti princìpi biblici non suscita problemi giudiziari. (BA:SSD 17.5.79)

FRATELLO SIEROPOSITIVO AL VIRUS DELL'AIDS:


La situazione che ci esponi è di natura molto delicata. I princìpi scritturali possono comunque aiutarti ad usare saggezza ed equilibrio salvaguardando così il favore di Geova nella tua vita. Princìpi come quelli di Mt 7:12 e Fil 2:4 possono aiutarti a capire che è giusto informare la persona che dovrebbe divenire tua moglie del fatto che sei sieropositivo al virus dell'AIDS. Dovresti anche tenere presente che in considerazione del fatto che i meccanismi di trasmissione del virus dell'AIDS non sono ancora ben definiti, una certa cautela nei tuoi rapporti con gli altri è solamente indice di amore cristiano da parte tua. (SCF:SSF 23.8.90)



 
   
       
Click sull'immagine per
accedere alla pubblicazione
Crisi di coscienza,
Fedeltà a Dio
o alla propria religione?
Di Raymond Franz,
già membro del
Corpo Direttivo
dei Testimoni di Geova
Torna ai contenuti