Tecniche di persuasione
CONFETTI E BOMBONIERE
CONFETTI IN OCCASIONE DEL MATRIMONIO:
Ma al di fuori di ciò, non abbiamo obiezioni che si donino dolci, in genere in scatolette più o meno elaborate. Se hai compreso lo spirito, comprenderai anche il motivo per cui, se un cristiano con qualche incarico, pur conoscendo la veduta su certe tradizioni superstiziose, le osservasse di proposito, dimostrerebbe debolezza spirituale e perderebbe il suo incarico (EB:EQC 11.1.79)
È ovvio che il confetto è un dolce qualunque. La sua forma è dovuta alla mandorla contenuta nel suo interno. Nessuna obiezione al consumo dei confetti in quanto tali. La questione da esaminare è il suo uso per es. in occasione di matrimoni. Come riferiva il Km 7.67 tale uso costituisce un augurio di fecondità agli sposi e deriva da consuetudini pagane. Non sarebbe pertanto appropriato seguire tale usanza in occasione del matrimonio. La bomboniera, salvo eventuali decorazioni idolatriche, è un contenitore artistico per dolciumi. In sé non presenta caratteristiche che la rendano sconsigliabile al cristiano. Perciò né i confetti né le bomboniere sono in sé riprovevoli, ma ciò che non si addice al cristiano è il loro uso in relazione a usanze pagane. - G 8.2.73 p 57 (FPA 7.9.79)
Sappiamo che in passato i confetti hanno avuto relazione con le usanze pagane della fertilità. Per questo il cristiano saggio cercherà di evitare il loro uso per non dare l’impressione di fare auguri di fertilità e di sostenere pratiche di origine pagana. Comunque, se qualcuno dovesse farne uso per le sue nozze, non è una questione da comitato giudiziario Ad ogni modo se questo dovesse turbare diversi fratelli nella congregazione il fratello non è esemplare e non dovrebbe essere usato per nessun privilegio di servizio che lo ponga come es. dinanzi alla congregazione. Se è un SM o un A. e ciò che ha fatto o intende fare crea turbamento nella coscienza di alcuni, allora il corpo degli A. dovrà esaminare i suoi requisiti e se non è più libero da accusa e irreprensibile, dovrà essere rimosso. (SCC:SSB 24.7.81)
Di solito in Italia le bomboniere vengono riempite di confetti. Secondo gli esperti di usi e costumi, l’origine di questa usanza può farsi risalire all’antico culto della fertilità, ed essa verrebbe seguita per augurare agli sposi prosperità e fecondità. Km 7.67 p 3 Col passar degli anni l’antico significato è andato scomparendo e la maggioranza delle persone segue l’usanza senza saperne il perché. Il cristiano, da persona ragionevole, si accerta sul significato delle cose e cerca di essere fedele anche nel minimo. Si potrebbe comunque osservare che secondo le tradizione vigenti in alcune regioni, per es. l’Abruzzo, almeno anni fa, i confetti venivano lanciati e offerti agli sposi come augurio per la loro fecondità (e non dagli sposi). Di solito oggi avviene il contrario in quando sono gli sposi a offrire le bomboniere con i confetti agli invitati. Forse anche questo fatto ha contribuito a far passare in secondo piano l’antico significato augurale. (FPA 8.2.82)
Ci chiedi se sostituendo ai confetti dei cioccolatini in occasione del matrimonio il significato pagano dell'usanza non resti invariato. Crediamo sia una questione personale usare o no in tal modo i cioccolatini o altri dolciumi in sostituzione dei confetti. (Gal 6:5) Comunque in Fil 4:5 è riportata l'esortazione: "La vostra ragionevolezza divenga nota a tutti". La persona ragionevole non segue un'usanza senza conoscerne il significato. Quindi chi volesse sostituire i confetti coi cioccolatini dovrebbe chiedersi: Perché lo faccio? Che significato ha quest'azione? Perché penso di non dover usare i confetti? Perché credo che sostituendoli con altri dolciumi il problema sia risolto? Perché mi ritengo obbligato a fare bomboniere? Che effetto potrà avere la mia azione sugli altri, in particolare sui fratelli? 1Co 10:24, 24, 31-33; Ro 12:2. (FPA 25.8.80)
Vogliamo precisare che consideriamo la sostituzione dei cioccolatini o delle caramelle ai confetti una questione strettamente personale, di coscienza. Così lo lasciamo decidere alla coppia stessa. Questo perché mentre per quanto riguarda i confetti abbiamo la chiara prova che hanno avuto origine da credenze pagane di fertilità, non abbiamo tali prove per quanto riguarda cioccolatini o caramelle. (SCC:SSF 11.11.80)
Che dire delle coppie cristiane che decidono di sostituire i confetti con altri dolci, per es. cioccolatini, non legati al culto della fertilità? È una loro decisione personale. Se infatti decidono di offrire bomboniere, non avrebbe molto senso dare un contenitore vuoto. Alcuni decidono di donare agli ospiti un ricordino che non sia un contenitore così da non avere il problema della scelta dei dolci da inserirvi. (FPA 8.2.82)
L'uso nuziale dei confetti ha a che fare con l'augurio di fecondità. Per cui nel caso delle lauree non ci sarebbe nessun nesso con tale augurio. La cosa potrebbe essere diversa per le nascite, essendoci, almeno sotto questo aspetto, un legame con gli auspici di fecondità. Senza stabilire una norma, crediamo che si debba sapere bene perché si fa o non si fa una cosa e quindi accertarsi che sia conforme ai princìpi cristiani - 2Co 6:17, 18. (FPA 25.8.80)
Riconosciamo che l'uso dei confetti è legato a tradizioni religiose pagane collegate ai riti di fertilità, perciò il cristiano non vorrà certo usare i confetti nel suo matrimonio. C’è però differenza con l'accettare i confetti che gli vengono regalati? Se un cristiano usa i confetti per il suo matrimonio è lui che prende l'iniziativa e in effetti promuove tale tradizione pagana. Accettandoli invece, egli non promuove queste tradizioni, li prende e li mangia soltanto. Chi però li usa al suo matrimonio li ordina, li fa preparare e li distribuisce. Comunque il fratello che accetta i confetti potrebbe dare l'impressione di praticare tale tradizione? La sua coscienza è turbata sapendo l'origine della pratica? Se a queste domande dovesse dare una risposta positiva, allora deciderebbe di non accettarli. (SCC:SSB 26.1.82)
Rispondiamo alla domanda su che differenza c’è se un cristiano usa i confetti per il proprio matrimonio o se accetta confetti offertigli da un incredulo e li mangia. Il cristiano conosce bene i legami che vi sono fra i confetti e i riti pagani di fertilità a cui sono legati. Quindi nel decidere se usare i confetti deve chiedersi: desidero col mio matrimonio che è un’istituzione divina, promuovere o incoraggiare tradizioni che hanno relazione col paganesimo? Si deve ammettere che se un cristiano usa confetti per il suo matrimonio, tutta l’iniziativa per il loro uso è sua. Egli li ordina, li paga e li distribuisce.
È ovvio che il confetto è un dolce qualunque. La sua forma è dovuta alla mandorla contenuta nel suo interno. Nessuna obiezione al consumo dei confetti in quanto tali. La questione da esaminare è il suo uso per es. in occasione di matrimoni. Come riferiva il Km 7.67 tale uso costituisce un augurio di fecondità agli sposi e deriva da consuetudini pagane. Non sarebbe pertanto appropriato seguire tale usanza in occasione del matrimonio. La bomboniera, salvo eventuali decorazioni idolatriche, è un contenitore artistico per dolciumi. In sé non presenta caratteristiche che la rendano sconsigliabile al cristiano. Perciò né i confetti né le bomboniere sono in sé riprovevoli, ma ciò che non si addice al cristiano è il loro uso in relazione a usanze pagane. - G 8.2.73 p 57 (FPA 7.9.79)
Sappiamo che in passato i confetti hanno avuto relazione con le usanze pagane della fertilità. Per questo il cristiano saggio cercherà di evitare il loro uso per non dare l’impressione di fare auguri di fertilità e di sostenere pratiche di origine pagana. Comunque, se qualcuno dovesse farne uso per le sue nozze, non è una questione da comitato giudiziario Ad ogni modo se questo dovesse turbare diversi fratelli nella congregazione il fratello non è esemplare e non dovrebbe essere usato per nessun privilegio di servizio che lo ponga come es. dinanzi alla congregazione. Se è un SM o un A. e ciò che ha fatto o intende fare crea turbamento nella coscienza di alcuni, allora il corpo degli A. dovrà esaminare i suoi requisiti e se non è più libero da accusa e irreprensibile, dovrà essere rimosso. (SCC:SSB 24.7.81)
Di solito in Italia le bomboniere vengono riempite di confetti. Secondo gli esperti di usi e costumi, l’origine di questa usanza può farsi risalire all’antico culto della fertilità, ed essa verrebbe seguita per augurare agli sposi prosperità e fecondità. Km 7.67 p 3 Col passar degli anni l’antico significato è andato scomparendo e la maggioranza delle persone segue l’usanza senza saperne il perché. Il cristiano, da persona ragionevole, si accerta sul significato delle cose e cerca di essere fedele anche nel minimo. Si potrebbe comunque osservare che secondo le tradizione vigenti in alcune regioni, per es. l’Abruzzo, almeno anni fa, i confetti venivano lanciati e offerti agli sposi come augurio per la loro fecondità (e non dagli sposi). Di solito oggi avviene il contrario in quando sono gli sposi a offrire le bomboniere con i confetti agli invitati. Forse anche questo fatto ha contribuito a far passare in secondo piano l’antico significato augurale. (FPA 8.2.82)
SOSTITUIRE I CONFETTI CON I CIOCCOLATINI:
Vogliamo precisare che consideriamo la sostituzione dei cioccolatini o delle caramelle ai confetti una questione strettamente personale, di coscienza. Così lo lasciamo decidere alla coppia stessa. Questo perché mentre per quanto riguarda i confetti abbiamo la chiara prova che hanno avuto origine da credenze pagane di fertilità, non abbiamo tali prove per quanto riguarda cioccolatini o caramelle. (SCC:SSF 11.11.80)
Che dire delle coppie cristiane che decidono di sostituire i confetti con altri dolci, per es. cioccolatini, non legati al culto della fertilità? È una loro decisione personale. Se infatti decidono di offrire bomboniere, non avrebbe molto senso dare un contenitore vuoto. Alcuni decidono di donare agli ospiti un ricordino che non sia un contenitore così da non avere il problema della scelta dei dolci da inserirvi. (FPA 8.2.82)
CONFETTI PER NASCITE O LAUREE:
ACCETTARE CONFETTI O BOMBONIERE CHE VENGONO REGALATI:
Rispondiamo alla domanda su che differenza c’è se un cristiano usa i confetti per il proprio matrimonio o se accetta confetti offertigli da un incredulo e li mangia. Il cristiano conosce bene i legami che vi sono fra i confetti e i riti pagani di fertilità a cui sono legati. Quindi nel decidere se usare i confetti deve chiedersi: desidero col mio matrimonio che è un’istituzione divina, promuovere o incoraggiare tradizioni che hanno relazione col paganesimo? Si deve ammettere che se un cristiano usa confetti per il suo matrimonio, tutta l’iniziativa per il loro uso è sua. Egli li ordina, li paga e li distribuisce.
È la stessa cosa invece quando un incredulo gli offre da mangiare dei confetti? In quest’ultimo caso la sola iniziativa è di prenderli e mangiarli. Ma sarebbe sufficiente questo perché egli incoraggi o promuova una tradizione pagana? Non crediamo. Vale lo stesso ragionamento per chi accetta dal datore di lavoro un dono in tempo di Natale. Accettarlo non significa promuovere la festa natalizia. Naturalmente un cristiano la cui coscienza lo turba all’idea di accettare tale dono, o di mangiare confetti offertigli da un incredulo, si asterrebbe dal mangiarli o dall’accettare il dono. (SCC:SSB 12.2.81)
Dato che una sorella ha dato una bomboniera a un'altra sorella, sembra che sia stato annunciato alla congregazione che non si possono accettare bomboniere coi confetti. In questo caso vi è implicata la coscienza della persona che deve decidere se accettare o no i confetti. Chi accetta i confetti non è nella stessa posizione di chi li distribuisce. Non è lui che ha deciso di usare i confetti, non è lui a dare i confetti come augurio di fecondità. può darsi quindi che non veda nulla di male ad accettare la bomboniere come ricordo del matrimonio. Certo se la sua coscienza rimanesse turbata, allora sarebbe meglio non prenderli, ma è una decisione personale. (Ro 14:23; Gal 6:5; 1Tm 1:5, 19) Naturalmente la sorella che offre bomboniere per il suo matrimonio con confetti, non è esemplare. Quindi gli A. potranno considerare l'effetto che ciò ha sulla congregazione Se la cosa causa turbamento o disturba, si può prendere in considerazione se togliere i privilegi che ha. - W 61 p 511; W 65 p 223; G 8.2.73
La bomboniera di per sé è un semplice contenitore di dolciumi. Se è priva di simboli della falsa religione, non è un oggetto che contrasti con i principi scritturali. Spesso gli sposi desiderano lasciare agli invitati un ricordo della festa nuziale e a tale scopo ricorrono le bomboniere. È una loro decisione personale. Alcuni decidono di donare agli ospiti un ricordino che non sia un contenitore così da non avere il problema della scelta dei dolci da inserirvi. (FPA 8.2.82)
Ci chiedete se può essere proclamatore un interessato che vende bomboniere senza raffigurazioni religiose. Riteniamo si tratti di una sua questione di coscienza. Non è qualcosa che di per sé lo squalifichi come procl. o gli impedisca d'essere battezzato. Potete solo aiutarlo a capire la necessità di agire in modo tale da non rimanere turbato nella sua coscienza, e anche dell'importanza di tener conto della coscienza altrui. (Ro 14:15, 19-22, 23) Lasciate poi che sia lui a prendere la propria decisione mentre lo spirito santo lo aiuta a crescere verso la maturità cristiana (FPA 30.8.79)
Ci chiedete come devono essere considerate delle sorelle che lavorano in negozi dove vengono confezionate delle bomboniere per matrimoni, lauree, battesimi, cresime e comunioni. Non ci è chiaro cosa intendete con la parola "confezionare". Non sappiamo cosa fanno le sorelle nella preparazione delle bomboniere, specialmente quelle usate per cresime, comunioni e battesimi. Se intendete dire che le sorelle, oltre a mettere dentro le bomboniere dei confetti e decorarle, aggiungono qualche scritta che destina quella bomboniera allo specifico uso di battesimo, cresima o comunione pagana, allora in questo caso diventano promotrici di false pratiche pagane. Km 10.76 p 3
Dato che una sorella ha dato una bomboniera a un'altra sorella, sembra che sia stato annunciato alla congregazione che non si possono accettare bomboniere coi confetti. In questo caso vi è implicata la coscienza della persona che deve decidere se accettare o no i confetti. Chi accetta i confetti non è nella stessa posizione di chi li distribuisce. Non è lui che ha deciso di usare i confetti, non è lui a dare i confetti come augurio di fecondità. può darsi quindi che non veda nulla di male ad accettare la bomboniere come ricordo del matrimonio. Certo se la sua coscienza rimanesse turbata, allora sarebbe meglio non prenderli, ma è una decisione personale. (Ro 14:23; Gal 6:5; 1Tm 1:5, 19) Naturalmente la sorella che offre bomboniere per il suo matrimonio con confetti, non è esemplare. Quindi gli A. potranno considerare l'effetto che ciò ha sulla congregazione Se la cosa causa turbamento o disturba, si può prendere in considerazione se togliere i privilegi che ha. - W 61 p 511; W 65 p 223; G 8.2.73
BOMBONIERE PER MATRIMONIO:
CONFEZIONARE BOMBONIERE:
Ci chiedete come devono essere considerate delle sorelle che lavorano in negozi dove vengono confezionate delle bomboniere per matrimoni, lauree, battesimi, cresime e comunioni. Non ci è chiaro cosa intendete con la parola "confezionare". Non sappiamo cosa fanno le sorelle nella preparazione delle bomboniere, specialmente quelle usate per cresime, comunioni e battesimi. Se intendete dire che le sorelle, oltre a mettere dentro le bomboniere dei confetti e decorarle, aggiungono qualche scritta che destina quella bomboniera allo specifico uso di battesimo, cresima o comunione pagana, allora in questo caso diventano promotrici di false pratiche pagane. Km 10.76 p 3
Il lavoro di queste sorelle quindi rende chiara la destinazione di queste bomboniere per una cresima o comunione? Se la risposta è sì, allora le sorelle sono promotrici di pratiche pagane. Se invece le sorelle si limitano solamente a preparare la bomboniera senza scritta e poi chi le compra le destina all'uso che ne vuole fare, allora la cosa rientrerebbe fra i casi di coscienza. Questo perché non sarebbero le sorelle che con il loro lavoro dispongono l'uso specifico delle bomboniere, ma le persone che le acquistano. (SCC:SSF 28.4.81)
Vuoi sapere come dev'essere considerata l'abitudine di preparare bomboniere in occasione della nascita di un figlio e offrirle a tutti. Le bomboniere conterrebbero cioccolatini. Questa è una questione che rientra nella coscienza. Innanzitutto si dovrebbe esaminare attentamente se localmente questa pratica ha relazione con pratiche pagane dell’antichità. Bisogna vedere quale significato viene dato localmente a questa pratica.
BOMBONIERE QUANDO NASCE UN BAMBINO:
In questo modo si evita di essere coinvolti in pratiche pagane. (2Co 6:14-17) Inoltre sarebbe bene che ciascuno esaminasse la propria coscienza. È bene inoltre vedere se non si stia dando troppa importanza alle creature come nel caso dei compleanni. C’è qualche vanto da parte del padre per ciò che ha generato? Se c’è questo indebito onore per la creatura, la cosa non sarebbe lecita per un cristiano, non più del celebrare un compleanno. È anche importante considerare se seguendo una tale pratica non si possa fare inciampare qualcuno nella congregazione che forse prima la seguiva egli stesso. 1Co 8:9-13 (16.3.81)
Per quanto riguarda il fare bomboniere quando nasce un bambino, ti invitiamo a leggere l'art. "Dovreste seguire l'usanza?" nella W 15.9.79 p 8. Vi sono indicati i princìpi di massima per stabilire se un'usanza ha origini pagane o no. Comunque, se localmente disponete di informazioni, forse attingendo a pubblicazioni dalle locali biblioteche o in altro modo, potreste prendere nota e farcelo sapere. (SCE:SSH 18.12.87).
Per quanto riguarda il fare bomboniere quando nasce un bambino, ti invitiamo a leggere l'art. "Dovreste seguire l'usanza?" nella W 15.9.79 p 8. Vi sono indicati i princìpi di massima per stabilire se un'usanza ha origini pagane o no. Comunque, se localmente disponete di informazioni, forse attingendo a pubblicazioni dalle locali biblioteche o in altro modo, potreste prendere nota e farcelo sapere. (SCE:SSH 18.12.87).