TNM e profezie
Giovanni 17:3
Altre traduzioni italiane rendono il versetto in questo modo:“Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. (TNM ed. 1987)“Questo significa vita eterna: che conoscano* te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. (TNM ed. 2017).[1]
“Questa è la vita eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo”. (CEI)“Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. (Nuova Riveduta)
L’incontro con un TdG
Nel 2019 un TdG mi fermò mentre camminavo per strada, chiedendomi se poteva leggermi un versetto della Bibbia. La Bibbia che aveva in mano era la nuova edizione della Traduzione del Nuovo Mondo (TNM), pubblicata in italiano nel 2017 [2].
Ne seguì una conversazione piuttosto interessante, basata principalmente sulla TNM, che il TdG mi descrisse come “la migliore Bibbia al mondo, perché ripristina il nome di Dio”.[3]
Mi soffermo solo su un particolare di questa conversazione.[4] A un certo punto questo Testimone mi citò Giov. 17:3 dalla sua nuova edizione della TNM, e “lesse” il versetto in questo modo: «Questo significa vita eterna che acquistino conoscenza di te...».
Gli feci notare che lui non aveva realmente letto il passo nella nuova TNM (anche se aveva aperto la Bibbia su quel capitolo), ma lo aveva citato a memoria così come era scritto nella vecchia edizione della TNM.
“Prova a leggere dalla Bibbia cosa c'è realmente scritto”, gli dissi.
La nuova TNM del 2017 ora traduce come tutte le altre Bibbie, e vi si legge: «Questo significa vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo».
Dopo aver realmente letto il passo, il TdG ammise di averlo citato a memoria.
Gli feci notare che la precedente traduzione “acquistino conoscenza di te”, anziché semplicemente “conoscano te”, veniva vantata dalla Società Torre di Guardia come una traduzione migliore e più accurata di quella fatta dalle Bibbie cattoliche e protestanti, mentre ora anche i TdG traducono nello stesso modo. Gli chiesi: «Anziché progredire, i traduttori della TNM sono forse tornati indietro? Oppure semplicemente la traduzione “conoscano te” è sempre stata corretta ed accurata?».
Cito su ciò alcune osservazioni dal libro di Sergio Pollina “Cristianesimi delle origini” [5]:
«... Chi è testimone di Geova da molto tempo si è certamente affezionato a un’espressione del vangelo di Giovanni che, da sempre, ha caratterizzato la Traduzione del Nuovo Mondo; stiamo parlando di Giovanni 17:3 che è sempre stata resa con: “Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. La frase, nel greco della Traduzione Interlineare del Regno è: “conoscano te il solo vero Dio …” e non “acquistino conoscenza”. Ma, dal 2013 le cose sono cambiate. La Revisione infatti dice: “che conoscano te, il solo vero Dio …” e, così facendo, si adegua a tutte le altre Bibbie. Ma, come abbiamo ormai più volte reso evidente in questo lavoro, fino a qualche anno fa, la traduzione difforme e l’inserimento del termine “acquistino”, era considerato segno di superiorità nella loro traduzione. Ecco, infatti, cosa diceva La Torre di Guardia del 1° marzo 1992:
Ma perché la Traduzione del Nuovo Mondo traduce questo versetto “acquistino conoscenza di … Dio” anziché “conoscano … Dio”, come fa la maggior parte delle altre traduzioni bibliche? Il termine greco qui tradotto ‘acquistare conoscenza’ o ‘conoscere’ è il verbo ginòsko, e la versione della Traduzione del Nuovo Mondo vuole trasmettere nel modo più pieno possibile il significato di questo termine. Il significato fondamentale di ginòsko è “conoscere”, ma questo termine ha diverse sfumature di significato. Notate le seguenti definizioni:
“GINOSKO (γινώσκω) significa acquistare conoscenza, venire a conoscere, riconoscere, capire o capire appieno”. (W.E. Vine, Expository Dictionary of New Testament Words) Pertanto, tradurre ginòsko ‘acquistare conoscenza’ non significa ‘cambiare la Bibbia’, come hanno insinuato alcuni critici della Traduzione del Nuovo Mondo. Nel trattare le diverse sfumature di significato che il termine può abbracciare, il noto lessicografo James Hope Moulton afferma: “Il presente attivo, γινώσκειν, esprime un’azione durativa, ‘stare acquistando conoscenza’”. – A Grammar of New Testament Greek. A Grammatical Analysis of the Greek New Testament spiega che, in Giovanni 17:3, ginòsko “implica un processo continuo”. Un ulteriore commento di questo termine greco compare in World Studies in the New Testament, di Marvin R. Vincent, dove si legge: “La vita eterna consiste nella conoscenza, o meglio nel perseguire la conoscenza, visto che il tempo presente indica una durata, una percezione progressiva”. (Il corsivo è dell’autore). A.T. Robertson, in World Pictures in the New Testament, suggerisce di tradurre il termine “che continuino a conoscere”.Pertanto, nel greco originale, le parole di Gesù in Giovanni 17:3 implicano uno sforzo continuo per arrivare a conoscere il vero Dio e suo Figlio Gesù Cristo, e questo è ben espresso nella versione della Traduzione del Nuovo Mondo. Questa conoscenza la acquistiamo studiando con diligenza la Parola di Dio e conformando ubbidientemente la nostra vita alle sue norme.
Così, quindi, dopo aver citato a sostegno illustri grecisti, grammatiche, dizionari ecc., all’improvviso, senza una parola di spiegazione sul perché, ci ritroviamo la Revisione 2013 “come fa la maggior parte delle altre traduzioni bibliche”! Sembra che a Walkill nemmeno i diversi comitati di traduzione riescano a mettersi d’accordo!»
I TdG potrebbero obiettare che comunque nella nota in calce si precisa che il passo può essere reso come prima: «O “imparino a conoscere”, “acquistino conoscenza”». Ma se la traduzione “acquistino conoscenza” è, come scrivevano, una traduzione migliore e più accurata, perché non hanno lasciato le cose come stavano? Mettere in nota questa “traduzione migliore”, come fanno ora, e rendere il testo principale come fanno le altre traduzioni, significa privilegiare la traduzione “conoscano te”, che fino a qualche tempo fa era invece considerata la meno accurata. Così facendo hanno contraddetto ciò che scrivevano in merito alla presunta superiorità della TNM nella succitata “Torre di Guardia” del 1992.
Non regge nemmeno l’obiezione che si è tradotto così per rendere il testo più scorrevole o colloquiale. Il testo sarebbe stato scorrevole anche traducendo come si legge nelle note: «Questo significa vita eterna: che imparino a conoscere te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo». Oppure: «Questo significa vita eterna: che acquistino conoscenza te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo». In tal modo avrebbero tradotto lo stesso, come sostenevano, in maniera più accurata e nello stesso tempo scorrevole. Non si capisce quindi il motivo di questo cambiamento.
Quando io ero Testimone e leggevo questo versetto, “comprendevo” che era necessario continuare a studiare la Bibbia e le pubblicazioni della Torre di Guardia, perché la conoscenza di Dio è un processo che richiede un continuo studio ed esame. Questo era il motivo per cui rendevano il passo in quel modo. Tradurre “conoscano te” come fanno ora può invece anche escludere l'impegno (studio) personale: si può anche intendere che si può conoscere Dio solo se Lui si fa conoscere, senza che tale conoscenza dipenda necessariamente da qualche nostro sforzo o impegno. [6]
E' quindi un cambiamento traduttivo molto significativo, che penso comunque sia passato inosservato alla maggioranza dei TdG, come quel TdG che mi fermò per strada, che “leggeva” la nuova TNM ancora come se vi fosse scritto “acquistino conoscenza”...
Note:
[1] La nota in calce sull’asterisco dice: «O “imparino a conoscere”, “acquistino conoscenza”».
[2] Vedere la pagina “La TNM del 2017”. Le revisione italiana della TNM si basa sulla corrispondente revisione inglese del 2013.
[5] Citato dalle pagine 645, 646. L'intero libro è scaricabile al seguente link: “Cristianesimi delle origini”.