RAYMOND V. FRANZ † (1922-2010)

“Profilo di un uomo fedele alla sua coscienza”

(Storia tratta da una relazione in inglese con lo stesso titolo, tradotta da MªAngeles Fernández Martín e liberamente adattata da J.M.P.)*

 

RAYMOND V. FRANZ, nato nel 1922, era figlio di genitori che avevano fatto parte del movimento degli "Studenti Biblici" (in seguito noto come "Testimoni di Geova") sin dai giorni della prima guerra mondiale. Oltre ai suoi genitori, tre dei suoi nonni erano affiliati alla "Torre di Guardia", così come quattro zii ... un fratello di sua madre e tre fratelli di suo padre (incluso Frederick Franz che in seguito divenne 4° presidente della Società). Il più giovane dei tre fratelli del padre e sua moglie, hanno lasciato il gruppo dopo la previsione fallita che avevano fatto per il 1925, e non si sono più uniti.

 

Fu nel 1938 (Raymond aveva 16 anni) che lui e i suoi due fratelli maggiori divennero membri attivi dei Testimoni. Uno di questi fratelli fu successivamente invitato a partecipare al campo come missionario, frequentando la Scuola biblica di Galaad e prestando servizio per un certo periodo in Brasile.

 

Dopo che Raymond si diplomò al liceo nel 1940, entrò nel servizio di pioniere e per i successivi 40 anni dedicò tutta la sua vita a presentare il messaggio dell'organizzazione della Watch Tower. Ha servito come pioniere speciale, sorvegliante di circoscrizione e missionario nelle isole dei Caraibi. Fu nominato supervisore della filiale di Porto Rico (dove incontrò e sposò sua moglie Cynthia) e in seguito nella Repubblica Dominicana, durante un periodo in cui c'erano grandi disordini tra le fazioni politiche e l'opera dei Testimoni era proibita dalle autorità.

Raymond Franz e la moglie Cynthia il giorno delle loro nozze.

Servire alla sede centrale alla Betel

Nel 1964, Nathan Knorr, allora terzo presidente della Società, chiese a Raymond di entrare a far parte dello staff della sede internazionale di Brooklyn.

Dopo aver accettato l'incarico, Ray tornò nella Repubblica Dominicana per insegnare come sostituto e l'anno successivo (1965) lui e Cinthia lasciarono il loro servizio nei Caraibi e si unirono alla famiglia Betel a New York. Fu assegnato a lavorare nel reparto scrittori e presto gli fu chiesto di compilare un dizionario biblico per i testimoni di Geova. Per questo progetto collaborò con altre tre o quattro persone della sede centrale e ben presto hanno crearono quello che sarebbe stato il dizionario biblico più importante nella comprensione della dottrina compresa dalla Società, che chiamarono Ausiliario per capire la Bibbia (1969).

Con l'eccezione di alcune modifiche minori e l'integrazione di numerosi disegni e illustrazioni, quest'opera è ancora pubblicata dall'organizzazione Watch Tower in due volumi con il titolo Perspicacia facendo uso delle Scritture, anche se la maggior parte dei suoi principali scrittori non sono più associati, sa per disassociazione, sia per essere stati sostituiti nelle loro posizioni di responsabilità.

 

Dal Corpo Direttivo alla "crisi di coscienza"

Dopo il completamento del progetto del libro Ausiliario, Ray (come molti lo chiamano) è stato nominato nel Corpo Direttivo (attualmente il gruppo è composto da 12 membri).#

Il Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova del 1975
L'organo che dirige i Testimoni di Geova e ne scrive i libri e le riviste¤

Raymond Franz pronuncia un sermone

Fu nel corso dei successivi nove anni, quando in Ray si verificò la "crisi di coscienza", conseguenza della sua esperienza nella direzione organizzativa del gruppo, quando osservò una grande divisione tra l'adepto ordinario e i vertici, dedicato alla definizione di linee guida e standard obbligatori. Nonostante abbia cercato di combattere in questa responsabilità per modificare alcune abitudini della dirigenza, si è trovato faccia a faccia con la maggior parte del gruppo. A poco a poco ci si rese conto della grande differenza che esisteva tra la condotta della Watch Tower Society e i cristiani del I secolo che ispirarono il titolo del suo libro in cui racconta la sua storia. Nel 1980, all'età di 58 anni, fu costretto a dimettersi dal Corpo Direttivo e a lasciare la Betel. Lui e Cinthia si trasferirono in Alabama.

 

L'anno successivo, dopo oltre 40 anni di dedizione al servizio, Ray fu espulso, con l'accusa di aver mangiato in un ristorante con una persona dissociata: il suo datore di lavoro e amico, Peter Gregerson.

 

A causa del fatto che era un membro del Corpo Direttivo, nonché nipote dell’allora presidente della Watch Tower Society, Frederick Franz, la separazione di Raymond dall'organizzazione provocò scalpore tra i testimoni di Geova, e fu al centro di attenzione non solo dai Testimoni stessi, ma anche dai media.

 

Dalla morte del giudice Rutherford nel 1942 in poi, lo zio di Ray, Frederick Franz, fu, in effetti, utilizzato come grande teologo e studioso dell'organizzazione dal suo predecessore, Nathan Knorr, fino alla morte di Knorr nel 1976. Durante in questi anni è un "fatto noto" che tutta la "nuova verità" originata dai Testimoni di Geova provenisse da Fred Franz, così come il motivo, dietro la stragrande maggioranza delle politiche relative all'espulsione praticate all'interno delle loro fila.

 

Frederick Franz era, infatti, l'unico traduttore della Traduzione del Nuovo Mondo della Bibbia. Dopo la partenza di Ray da Brooklyn, ha scritto lettere a suo zio in tre diverse occasioni. Frederick Franz è morto il 22 dicembre 1992, all'età di 99 anni, senza rispondere in nessuna occasione a qualsiasi comunicazione del nipote.

 

La vita dopo la Watch Tower

Molte persone che hanno letto Crisis of Conscience (Crisi di coscienza) ora si chiedono come sia stata la vita di Ray e Cynthia dal tumulto del 1980-1981 alla Betel (alcuni membri di spicco dell'organizzazione furono espulsi durante quel periodo, per aver detto ad alta voce ciò che la maggior parte aveva nella loro mente).
  

Dopo l'espulsione di Franz, iniziarono a circolare voci tra i Testimoni sulla formazione di movimenti dissidenti che avrebbero continuato a promuovere lo studio e la ricerca della Bibbia. Questo era vero in un certo senso, ma non nel modo in cui la Watch Tower Society ha insinuato nelle sue pubblicazioni e che alcuni Testimoni hanno creduto.

  

Raymond Franz ha costantemente reso evidente la sua avversione a formare qualsiasi tipo di "nuova organizzazione". Ecco perché, sull'argomento, ha spesso risposto citando dal libro di Daniel Taylor, The Myth of Certainty, che dice:

 

“L'obiettivo fondamentale di tutte le istituzioni e sottoculture è l'autoconservazione. Tuttavia, l'asse centrale nel progetto di Dio per gli esseri umani è preservare la fede, non preservare particolari istituzioni religiose. Naturalmente, non dobbiamo aspettarci che coloro che gestiscono le istituzioni siano sensibili alle differenze. Dio non ha bisogno di un particolare popolo, chiesa, denominazione, credo o organizzazione per soddisfare il suo scopo. Si servirà di coloro, con tutte le loro colpe ed errori, che sono disposti ad essere usati, ma lascerà a se stessi coloro che lavorano per i propri fini. Tuttavia, mettere in discussione le istituzioni è sinonimo, per molti, di un attacco rivolto a Dio, cosa che non viene tollerata ancora per molto... In realtà, proteggono se stessi, il loro punto di vista del mondo e il loro senso di sicurezza. L'Istituzione religiosa ha dato loro un senso alla loro vita e, in molti casi, alla loro carriera. Chiunque sia identificato come una minaccia per queste cose è una minaccia in se stesso. Questa minaccia è spesso conosciuta, o repressa ancor prima che appaia, con il potere... Le istituzioni esprimono più chiaramente il loro potere enunciando, interpretando e applicando le regole della sottocultura. Ogni istituzione ha le sue regole e i suoi modi per imporle o farle rispettare, alcune chiaramente espresse, altre meno espresse ma ugualmente reali.”

 

Riflettendo su questo punto di vista, Ray sente che una grande lezione da imparare e mettere in pratica è vedere il cristianesimo come un generatore di fratellanza e non di un sistema organizzativo.

 

Le persone spesso fanno domande tipo: come vive Ray adesso? Come stanno Ray e Cynthia? Quali sono le sue opinioni da quando hai lasciato i Testimoni? Come vede l'ammonimento biblico di Ebrei 10:24,25 che consiglia ai cristiani di riunirsi per incitarsi l'un l'altro all'amore e alle opere eccellenti?

 

Come sanno i lettori di Crisi di coscienza, Ray trascorse i primi anni dopo aver lasciato la Betel alle dipendenze del suo buon amico, Peter Gregerson, che era il comproprietario di una piccola catena di supermercati in Alabama. A quel punto Peter aveva sperimentato la sua "crisi di coscienza" e aveva preso la decisione di dissociarsi dai Testimoni di Geova, anche se non aveva mostrato apertamente opposizione all'organizzazione. Eppure fu con Peter che Ray tenne il famigerato pranzo che avrebbe fornito le basi per la sua espulsione, anche se a quel tempo non era proibito dalla politica organizzata associarsi a persone dissociate. Poco dopo "La Torre di Guardia" cambiò completamente la sua politica riguardo al permesso di associarsi con persone dissociate, e Ray fu espulso retroattivamente per violazione della nuova politica. Più tardi, Peter e Ray, quando un giorno passarono davanti al ristorante, lo chiamarono "la scena del crimine". La rivista Time ha raccontato la storia (22 febbraio 1982) e questo è da ciò ne è scaturito con un grande volume di corrispondenza che Ray non poteva gestire.

 

Sembrava che la soluzione migliore fosse quella di scrivere un libro che chiunque potesse leggere e che desse più informazioni su quanto accaduto rispetto alla corrispondenza. Il risultato è stato il nuovo libro in circolazione, Crisi di coscienza.

 

Dalla sua prima pubblicazione, il libro ha raggiunto una tiratura di 60.000 copie in tutto il mondo; in 7 lingue con altre traduzioni in corso. Molte persone che lo hanno letto hanno scritto lettere in cui affermano che le informazioni presentate nel libro hanno finalmente permesso loro di sentirsi liberi di passare da uno stato di grande incertezza a uno stato di pace nei loro cuori.

Come stanno Cynthia e Ray oggi?

Hanno una bella casa di tronchi, in una zona rurale a circa 30 miglia da Atlanta, in Georgia. La generosità spontanea e inaspettata di altre persone ha giocato un ruolo importante nel rendere possibile tutto questo. Peter Gregerson offrì loro un lavoro nel suo negozio e permise ai Franz di parcheggiare gratuitamente la loro roulotte nella sua proprietà per i primi cinque anni dopo l'arrivo in Alabama, risparmiando a Ray una notevole somma sul suo stipendio in quel momento.

 

Nel 1985, vivendo ancora in Alabama ma in procinto di trasferirsi in Georgia, rivcevettero una lettera inaspettata da uno sconosciuto. Era di una signora che viveva in Australia che aveva ricevuto una copia di "Crisi di coscienza" da un amico in Sud Africa. Insieme alla lettera c'erano due assegni per degli importi a quattro cifre, uno per Edward Dunlap (un ex istruttore di Galaad che fu espulso nell'agitazione del 1980) e sua moglie Betty, e l'altro assegno per i Franz. Hanno accennato a questa persona gentile la loro intenzione di trasferirsi in Georgia per la quale ha inviato un altro assegno quattro volte maggiore rispetto al primo.

 

Con questi doni e ciò che Ray aveva risparmiato, più un prestito personale da uno dei parenti di Cynthia, furono in grado di acquistare un pezzo di terra e iniziarono a costruire una casa. Un testimone di lunga data del Mississippi, Ray Phillips, che era un appaltatore, ha gentilmente iniziato la costruzione che poi sono stati in grado di gestire da soli e finire il progetto.

Costruzione del garage

La casa dove hanno vissuto Ray Franz e sua moglie

Le voci

Ray trova piuttosto ironica l'abitudine dei Testimoni, quando si riferiscono a loro dicendo che sono "nella verità", tenendo conto che alcune delle voci che sono circolate su di lui sono delle menzogne, come ad esempio quella menzionata sopra sul "formare la propria religione". Anche negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei si è sparsa la voce che abbia ritrattato la sua posizione e che abbia chiesto di essere riassociato.

 

Un'altra storia ripetuta più volte ha avuto a che fare con la sua presunta morte in un incidente stradale, con telefonate dall'Inghilterra e da altri paesi che chiedevano se ciò fosse vero. Ray ha incoraggiato gli investigatori a controllare le loro fonti dicendo che se la voce era vera, voleva sicuramente esserne informato. Tom Cabeen (ex supervisore della tipografia della Watch Tower) gli ha inviato una maglietta con la scritta di Mark Twain stampata sopra:

 

«Le notizie sulla mia morte sono un'esagerazione.»

 

A sua volta, si vocifera che Ray si sia arricchito grazie alla pubblicazione dei suoi libri. Lo trova quasi divertente per alcuni aspetti, poiché da quando ha terminato il suo lavoro presso l'attività di supermercati di Gregerson nel 1986, il suo reddito annuo (compresa la previdenza sociale) era meno della metà di quello che guadagnava come dipendente. In nove degli ultimi dieci anni, il suo reddito annuo è stato effettivamente al di sotto della "linea di povertà" fissata dal governo. Tuttavia, lui e Cynthia scoprono che tutti i loro bisogni sono soddisfatti, in parte grazie alla generosità delle persone e anche all'aver messo in pratica radicate abitudini per il risparmio.

 

Come dice Ray "qualsiasi austerità iniziale è stata sostituita dalla semplice frugalità".

Cynthia Marie Franz † (1935-2013)

 

Riconosce che i lunghi anni che lui e Cynthia hanno trascorso servendo pienamente i testimoni di Geova sono stati uno stile di vita naturale e per nulla spiacevole o restrittivo.

 

Ray Franz e Cynthia sono padroni di casa che accolgono visitatori da molti paesi. I modi calorosi e senza pretese di Cynthia fanno sentire le persone benvenute e a proprio agio a casa loro. Per fortuna è un'ottima cuoca. Quest'anno hanno avuto visitatori non solo dagli Stati Uniti, ma anche da Spagna, Inghilterra, Francia, Puertorico e Italia. Le lettere continuano ad arrivare da tutto il mondo e sebbene Ray cerchi di rispondere a tutte, la corrispondenza si accumula per mesi.

 

Senza figli, Ray e Cynthia si divertono molto con il loro cane, "Boy", metà Border Collie e metà "chissà cosa". Camminare con Boy attraverso i sentieri circostanti e giocare con lui è un buon esercizio quotidiano e ricreazione.

 

Un po' come l'"agnellino" nella storia di Natan o Davide (2 Samuele 12: 1-7), che divenne come un figlio e un membro della famiglia per il povero della storia, così Boy è diventato una specie di bambino surrogato che porta quel tipo di affetto e compagnia incondizionati che un animale può dare.

 

Come tanti altri che un tempo facevano parte dell'organizzazione dei Testimoni, i Franz affermano di non aver sentito il bisogno di unirsi a nesun'altra denominazione di chiesa per soddisfare i loro bisogni spirituali. Piuttosto che compiere una transizione verso nuove credenze, leggono semplicemente la Scrittura per alimentare progressivamente la loro comprensione, cercando di fare uno sforzo sincero per non lasciarsi influenzare dai preconcetti. Non mettono in atto certe credenze, né mettono etichette come "ortodosso" o "non ortodosso" su credenze che non sono chiaramente "questioni di salvezza".

 

Ogni settimana si incontrano con i loro amici a casa loro o a casa di uno di loro nella zona in cui vivono e studiano la Bibbia come facevano i cristiani del I secolo. Apprezzano particolarmente le occasioni per celebrare la Cena del Signore con altre persone. Dicono di essere molto colpiti grande significato che l'occasione ha ora, che è molto più della sterile cerimonia a cui partecipavano in passato.

 

A volte vanno alle conferenze della B.R.C.I. per avere l'opportunità di vedere molti di coloro che gli sono vicini.+

 

Alla domanda: Torneresti.......?

 

Alcune persone si chiedono se c'è una possibilità che Ray Franz possa mai tornare dai Testimoni di Geova?

 

A coloro che mettono in dubbio il suo ritorno in caso di qualche importante riforma all'interno dei Testimoni, risponde così:

 

“Non c'è un possibile ritorno all'organizzazione Watch Tower, non c'è nemmeno una remota possibilità che cambino e anche se lo facessero, non ho alcun interesse a far parte di nuovo di quel sistema religioso. Le fondamenta religiose dell'organizzazione sono gravemente danneggiate e i cambiamenti esteriori non ne altereranno queste fondamenta”.

"Lo Spirito che è stato sviluppato da un'intensa e costante enfasi sull'organizzazione è insano e distoglie l'attenzione dal Figlio di Dio e dello Spirito Santo. Attribuire ad un sistema umano diritti e privilegi che spettano o appartengono solo ed esclusivamente al figlio di Dio è probabilmente l'errore più grande e più grave.

“In secondo luogo, c'è l'allontanamento dell'individuo da un vero senso di relazione personale con Dio e Cristo, l'usurpazione del proprio esercizio di coscienza da parte dell'individuo come conseguenza dell'imposizione di innumerevoli norme e regolamenti di origine puramente umana. Situazione come quella descritta in Matteo 15,9, simile in maniera preoccupante a quella dei farisei del I secolo, che non potevano apportare i cambiamenti fondamentali di cui avevano bisogno senza lasciare l'organizzazione in cui si trovavano. Il cristianesimo è, o dovrebbe essere, una fratellanza, non una società organizzata soggetta ad un'amministrazione centralizzata”.       

"Nel mio caso, non ho alcun desiderio di far parte di alcuna confessione. Questo non è il risultato di una riluttanza a fraternizzare con le persone, o di un interesse esagerato per l'indipendenza; non è dovuto a un compiaciuto senso di fiducia in se stessi, o ad un'avversione ipocrita a rischiare di essere "contaminato" dall'associazione con coloro tra le cui convinzioni ce ne sono alcune che considero sbagliate. In generale, credo di essere forse meno incline a giudicare membri di diverse confessioni di quanto spesso lo siano loro riguardo a confessioni diverse. Il mio sentimento di apertura non è verso i sistemi a cui le persone aderiscono, ma verso di loro come persone".

“Il fatto che io rimanga libero da vincoli confessionali, quindi, non è indice di una prospettiva puramente negativa o pessimistica, ma è dovuto in primo luogo a fattori positivi. È perché credo di poter rendere un servizio maggiore, un migliore servizio a Dio, a Cristo e ai miei simili, se non mi lego a nessun sistema, sia esso una semplice confessione o un complesso religioso multiconfessionale nel suo insieme, ritengo onestamente che questo, più che un avanzamento, sia un ostacolo. Non sono convinto dalle argomentazioni secondo cui si può fare di più facendo parte di un sistema che essere separati da esso. Il racconto biblico mostra che i profeti operavano essenzialmente al di fuori del "sistema", come Giovanni Battista e Cristo stesso. E non credo che ci fosse nulla di simile alla "istituzione" o ai sistemi religiosi attuali. Il potere di Dio e di suo Figlio supera sicuramente qualsiasi potere conseguente che si potrebbe ottenere attraverso l'appartenenza a un'organizzazione, anche se l'organizzazione era, come lo sono alcune organizzazioni religiose, molto grande. Ritengo che questo tipo di potere sia enormemente illusorio, in quanto porta con sé le proprie condizioni limitanti e restrittive sotto forma di requisiti per l'adesione, presupposti che indeboliscono l'individuo come persona piuttosto che rafforzarlo. E credo che è ciò che siamo come persone che alla fine avrà più significato nei nostri sforzi per essere di beneficio agli altri".

"Nella mia situazione attuale, apprezzo il sentirmi completamente libero di esprimere interesse per ognuna delle persone, siano esse di qualche denominazione o di nessuna, senza essere prevenuto a favore di alcune rispetto alle altre - e senza che sentano che sto cercando di promuovere gli interessi di qualche confessione. Non c'è dubbio che la maggior parte dei miei contatti sono con persone che erano o sono ancora affiliate ai Testimoni di Geova. Tuttavia, ciò non è dovuto a un minore interesse per altre persone. È semplicemente il modo naturale in cui quali le cose si sono sviluppate. È da dove provengono la maggior parte dei messaggi, così come la maggior parte delle dichiarazioni di necessità. Riconosco, naturalmente, che forse posso rendere un servizio maggiore alle persone che sono o sono state Testimoni, poiché il mio background mi consente di comprendere le loro circostanze e i loro punti di vista più chiaramente di quanto potrei nel caso di persone con background diversi. Tuttavia, io e mia moglie abbiamo invitato diverse coppie tra i nostri vicini, persone con diversi background confessionali, a mangiare a casa per conoscersi meglio. E in tutte le occasioni le nostre conversazioni includevano questioni spirituali, non perché avevamo programmato di presentarle, ma per il normale interesse verso i nostri vicini. Un uomo cattolico romano dall'Italia è venuto a trovarci e ha mangiato con noi alcune volte, e ho sempre trovato le sue visite rinfrescanti, grazie alla sua chiara preoccupazione per le persone e al suo interesse personale per la Scrittura. Sono a disposizione di tutte queste persone, e credo che qualcuno di loro, se ne avesse bisogno, si sentirebbe libero di chiamarmi per qualsiasi tipo di aiuto che potessi dare loro in senso spirituale, così come in altri aspetti della vita. Spero di aumentare e ampliare questi contatti nei prossimi anni".